Anche la seconda serata del Festival si apre con la gara dei giovani, sono Wrongonyou con Lezioni di volo e Shorty (che ha già partecipato ad X Factor) a essere premiati dalla demoscopica, dalla sala stampa e dal televoto e ad accedere alla finale di venerdì sera. Non passano il turno invece i fratelli Dellai diretti da Federico Mecozzi e Greta Zuccoli con la sua sanremese Ogni cosa sa di te.

È Orietta Berti con Quando ti sei innamorato dedicata al marito Osvaldo ad aprire la gara dei big con grande sicurezza e intonazione e con un look scintillante firmato GCDC. E invece sì canta Bugo, cercando di riscattarsi proprio su quel palco dopo la squalifica dello scorso quando si è presentato in coppia con Morgan; il pezzo convince, un po’ meno la performance. Gaia, vincitrice di Amici lo scorso anno, calca con grande sicurezza il palco dell’Ariston in un total look di Ferragamo bianco presentando Cuore amaro, sulla scia del pezzo proposto lo scorso anno sullo stesso palco da Elettra Lamborghini. È confusionaria ma piace la performance de Lo stato Sociale con Lodo, il frontman che esce da una scatola di cartone solamente sul finire dell’esibizione lasciando che sia Albi a cantare Combat pop, canzone che cita tra le altre cose anche lo stesso presentatore Amadeus. Sorprendono con un look coordinatissimo e fucsia La rappresentante di lista : Amare è una canzone energica che mette in risalto le doti di Veronica e tutta la sua esperienza sul palco. Come sempre elegante Malika Ayane incanta la platea che questa sera è riempita da palloncini colorati e il pubblico a casa con Ti piaci così, brano totalmente nel suo stile con cui punta al podio ancora una volta (dopo il terzo posto del 2015).

Gli Extraliscio con Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi morti tra il clarinetto di Moreno Il Biondo e la coppia di ballerini di liscio diverte e convince con Bianca Luce Nera che la demoscopica posiziona però tra gli ultimi posti. Il cantante di origini albanesi Ermal Meta, già vincitore con Fabrizio Moro nel 2018, sale al primo posto della classifica stilata al termine delle due serate dalla giuria demoscopica con un suo tipico pezzo melodico, Un milione di cose da dirti. “Il mio cuore a sognagli per i tuoi occhi a fanale” sono versi che si fanno ricordare, come anche la giacca dorata che ha indossato. Random, insieme a Madame il più giovane in gara (classe 2001) porta sul palco un pezzo Sanremese, Torno a te, che forse non è esattamente quello che ci si aspettava dal bravo ragazzo un po’ fuori di testa che ha partecipato lo scorso anno ad Amici All Star.

Il cantautore romano Fulminacci, al secolo Filippo Uttinacci, propone accompagnato dalla sua chitarra Santa Marinella, canzone che potrebbe crescere ascolto dopo ascolto. Willie Peyote risveglia il pubblico da casa a 00:42 in una puntata che sembra non finire più con Mai dire mai (la locura) ed è l’unico finora che ha menzionato i lavoratori dello spettacolo e le difficoltà che stanno affrontando da un anno ormai. Penultimo ad esibirsi è Gio Evan con Arnica che sale sul palco con dei coloratissimi pantaloncini corti e una giacca a fantasia che poco si addice al festival più famoso d’Europa. A chiudere la serata è Irama in gara con La genesi del tuo colore che purtroppo in seguito al tampone positivo di due membri del suo staff non ha potuto esibirsi dal vivo ma è riuscito a rimanere in gara tramite una modifica al regolamento voluta dallo stesso Amadeus: si è infatti dovuto accontentare del video delle prove generali di lunedì e è dovuto rimanere in isolamento nella sua camera di albergo ma nonostante questo è riuscito a piazzarsi in terza posizione.

A brillare durante questa lunghissima serata che si è conclusa all’una passata è stata Elodie, co- conduttrice della serata che in un cortissimo abito luminosissimo di Oscar della Renta si è esibita in un medley di pezzi suoi e storici come E la luna bussò Fotoromanza. Ibrahimovic non era presente ma si è collegato al termine della partita da Milano ricordando il calciatore Davide Astori morto pochi anni fa. Super ospite della serata è stata Laura Pausini neo vincitrice del Golden Globe che ha cantato Io sì (I seen) colonna sonora del film “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti. Amadeus ha voluto poi sul palco tre personaggi storici del festival di Sanremo, Fausto Leali, Marcella Bella e Gigliola Cinquetti che si sono esibiti con le canzoni intramontabili che hanno portato tanti anni fa al Festival della città dei fiori da Non ho l’età Montagne Verdi.

Jasleen Singh