Tu lo conosci il Topinambur?

È un tubero coltivato anche in Italia e in passato sostituiva le patate, è originario dell’America settentrionale ed è conosciuto anche con il nome di tartufo di canna, carciofo di Gerusalemme e rapa tedesca.


Esistono due varietà:
Bianca che si trova in commercio da fine agosto,
Bordeaux che si trova in commercio da ottobre fino all’inizio della primavera.


La pianta del topinambur si presenta con un tubercolo, che sta sotto terra ed è la parte che noi mangiamo, mentre la parte esterna si presenta con dei bellissimi fiori gialli cugini dei girasoli.


Ha un sapore dolciastro simile al carciofo ed ha delle caratteristiche nutrizionali ricche di benefici perché aiuta contro il colesterolo, da senso di sazietà prolungato nel tempo, diuretico, digestivo, grazie all’arginina stimola il sistema immunitario, contiene vitamina A, B, C ed E, inoltre non contiene glutine e possiede tantissimo potassio più della banana.


Il topinambur può essere consumato sia crudo che cotto, la ricettina che vogliamo consigliarvi è light, super semplice, gustosissima e ci aiuterà ad iniziare con il piede giusto la settimana.

Vellutata di topinambur

Ingredienti:
500 gr di topinambur
150 gr di porro
30 gr di olio extravergine d’oliva
1 lt di acqua
Sale
Pepe
250 gr Funghi Champignon

Preparazione:
Laviamo bene, sbucciamo e affettiamo il topinambur, tritiamo il porro e con un filo di olio facciamo rosolare in un tegame antiaderente, insaporiamo con sale e pepe e lasciamo cuocere per qualche minuto.
Aggiungiamo dell’acqua portando a bollore a fuoco basso per 30 minuti. Quando il topinambur sarà morbido frulliamo creando una crema.
Nel frattempo puliamo i funghi e affettiamoli, e li faremo cuocere in una padella antiaderente con un filo d’olio. Quando saranno pronti li useremo per dare un tocco speciale alla nostra vellutata.