Argomento tra i più delicati che colpisce anche il popolo del web è il “cat calling”: dibattito partito da una “denuncia social” di Aurora Ramazzotti.


Comunemente chiamate “molestie da strada”, si tratta di fischi e apprezzamenti di cattivo gusto rivolti alle donne.
Vittima di questo la figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker , che durante una corsa al parco è stata fischiata. Risentita e allibita che ancora si possano verificare episodi di questo tipo, si è sfogata sul suo profilo social, il mezzo di comunicazione più rapido ed efficace di questo millennio.

“E’ assurdo che nel 2021 si verifichino ancora di frequente certe situazioni..”
 “Fischi, commenti sessisti, davvero una schifezza”

A gettare benzina sul fuoco è stato Damiano “Er Faina”, ex concorrente di Temptation Island che ha rincarato la dose, per poi, forse accortosi di avere fatto una figuraccia, fare dietrofront, specificando che parlava verso i ragazzini non certo era rivolto agli uomini adulti che fanno apprezzamenti alle 16enni:

“Per due fischi il cat calling? Io non so dove andremo a finire…”
“ Posso capire se t insultano,(..) se qualcuno ti tocca sono d’accordo con te”
 “Ma se dici “A fantastica” ..mica è un insulto..”

Le molestie di strada consistono principalmente  nell’ insieme di apprezzamenti sessuali , commenti indesiderati, gesti, avance persistenti fino ad arrivare a palpeggiamenti da parte di sconosciuti in zone pubbliche, rivolti verso le donne.
A livello globale, la maggior parte delle donne e stata “vittima” di uno o più di questi atti spesso sottovalutati, perché sminuiti a semplici “volgari complimenti”, ma quasi una donna su dieci riporta di aver avuto un “blocco” personale causa queste “molestie”, e c’è anche chi ha dovuto cambiare casa, città o il proprio modo do vestire..

Furioso Tommaso Zorzi che risponde indignato a Er Faina:

“ C’è stata un’ evoluzione della specie, non siamo più bestie..”
“Mi rendo conto che parlare di evoluzione per quanto riguarda Er Faina,
 è un po’ un iperbole (…) , Il fatto che lui sia seguito lo rende pericoloso(..)”

Parole pesanti su un argomento sentito da molti, compreso il vincitore del GF vip, che sottolinea che a volte certi apprezzamenti vengono fatti con l’intenzione di trattare la donna come un oggetto, con la presunzione da parte di uomini di mortificarne l’identità. 
In molti Paesi lo street harassment è diventato un reato, in Francia esiste un provvedimento che lo dichiara una vera molestia.


In Italia purtroppo non è ancora così.


Tutti i numeri e le statistiche dimostrano che non dare il giusto valore a certe discriminazioni, può essere punto debole sull’ autostima delle donne e può limitare la libertà di espressione , di realizzarsi e di essere se stesse.

 “#nonsonosolocomplimenti”