SPERANZA INFRANTA… NON E’ LEI
Il fatto di cronaca più importante e delicato di questo momento sembra sia in conclusione non positiva per la famiglia italiana e per la signora Piera, che da anni non ha mai smesso di cercare la piccola Denise.
La parola chiave di questo “caso” è SPERANZA… invece sembra che negli ultimi giorni sia stata messa da parte della televisione russa e sostituita con il vocabolo “SPECULAZIONE”..
Una coincidenza che, dopo tanto tempo e tante segnalazioni, che si sono rivelate tutte errate. Doveva essere finalmente giunto quel faro di luce che una madre non ha mai smesso di vedere nel buio più profondo di un incubo che sembra non avere nessuna fine.
La notizia viene da lontano, dalla fredda Russia, una ragazza, che per tante similitudini pare essere quella dolce bambina, scomparsa il 1 settembre 2004 da Mazara del Vallo, cerca la propria famiglia di origine.
Una delle giornate più lunghe vissute dalla mamma Piera che attende una risposta, e l’intera Italia con lei..
La tv russa alla quale Olesya, la giovane ragazza si è affidata per fare un appello importante, sembra tenere in pugno, sfruttando l’audience, questo fatto di cronaca ormai mondiale.
C’è massimo riserbo su tutto, non trapela nulla dalla trasmissione televisiva chiamata “Lasciali parlare”, tuttavia l’ avvocato della signora Maggio avrebbe fatto intendere che Olesya non sarebbe Denise..
Tante erano le similitudini tra il volto di quella piccola bambina che giovava serena e la ragazza russa in questione, una somiglianza di tratti e di storia vissuta strabilianti, anche associandoli a quelli della madre italiana, tutti hanno notato caratteristiche affini.
Ma la conferma sembra essere negativa, un giallo che dura da 17 anni, uno sgomento senza fine che potrebbe ancora non essere finito.
Il legale della famiglia Maggio, dopo essersi sincerato dietro una tutelare e comprensibile riservatezza, ha spiegato che la puntata in onda oggi farà cessare le enormi, pare, speculazioni su questa storia di tribolazione e rabbia, un vero e proprio “show del dolore”.
Come tutti, speriamo che Denise venga ritrovata e che la famiglia possa finalmente porre la parola fine a questa straziante vicenda, e che anche la giovane Olesya riesca a riabbracciare i suoi genitori.