Da questa sera in onda su Rai 2

Dove eravamo rimasti? Torna stasera la serie Rai “Rocco Schiavone”, in onda su Rai 2. Il vicequestore romano, nato dalla creatività dello scrittore Antonio Marzini, trasferito ormai da tempo ad Aosta, è interpretato come sempre da Marco Giallini.

Già stasera vedremo due nuovi, diretti da Simone Spada, tratti da Rien ne va plus (2019) e Ah l’amore, l’amore (2020), editi da Sellerio. Così come succede nei romanzi, riprenderemo dalle indagini sulla morte del ragioniere Favre.

La terza stagione si era conclusa con Schiavone in partenza: il vicequestore era in aeroporto dopo aver lasciato la sua cagnolina a Lupa a Brizio e Furio.

Nel primo episodio,  Rocco Schiavone è all’estero. Ha abbandonato l’Italia poco prima che la Polizia abbia iniziato gli scavi a Fiumicino per riportare alla luce il cadavere di Luigi Baiocchi. Arrivano però a fargli visita Brizio e Furio con importanti novità: non è stato trovato niente, la soffiata di Enzo Baiocchi è nulla. Rocco decide quindi di tornare ad Aosta.

Giallini intanto, a “Repubblica” ha parlato del suo personaggio: “Ritrovare Schiavone è come stare a casa, indossare quegli indumenti è una consuetudine. È come se, tra un film e l’altro, lo ritrovassi, è un mio punto di fermo. Rocco vive la sua vita, trascinandosi come ogni depresso fino alla sera” .