Roberto CAZZANIGA innamorato e TRUFFATO !!!

—— Maria Vittoria CORASANITI ——

Roberto Cazzaniga  pallavolista Professionista e nel giro della Nazionale Italiana è stato vittima di una truffa amorosa, resa nota da un servizio televisivo, sono stati gli ex compagni di squadra e la sua famiglia che preoccupati si sono rivolti al programma “Le Iene”, affinché potessero far capire a Roberto l’incubo che stava vivendo e scoprire la verità. Silvia Toffanin a seguito della sua assurda storia, ha voluto intervistarlo nel suo programma “Verissimo”, dove ha raccontato tutta la sua storia, il suo dolore ed i soldi spesi, per una donna che non è mai esistita. Si era innamorato di  Maya,un nikname della famosa top-model  Alessandra Ambrosio, ma in realtà era una tale Valeria Satta che lo ha intortato ben bene con una storia  durata 15 anni:

È più di un mese che non scrivo a Maya e ogni tanto mi manca. Per 15 anni mi sono sentito con lei e poi all’improvviso mi sono svegliato e non esisteva più: fa più male di un pugno in faccia. In tutti questi anni avrei voluto vederla, ma ogni volta sorgevano dei problemi e lei inventava scuse per non incontrarmi. Ci sono stati campanelli d’allarme, ma era molto brava a rigirare la vicenda a suo favore. Si innervosiva e tirava in ballo i suoi problemi cardiaci, facendomi sentire in colpa. Forse altri al mio posto avrebbero smesso prima, io non riuscivo a dire basta perché sentivo il dolore dall’altra parte. Grazie ai miei amici e alla mia famiglia sono riuscito ad uscirne”.

Essendo innamorato e credendo di avere una relazione con questa donna, non ha voluto conoscerne altre, addirittura non usciva neanche con gli amici:

Per tutto questo tempo non ho avuto nessun contatto fisico con nessun’altra ragazza perché rispettavo la persona con cui stavo. Tante volte non sono uscito con gli amici per colpa della sua gelosia”.

È stata Manuela, un’”amica” di Roberto a dargli il contatto di questa Maya, per questo, Roberto regala a Manuela una fiammante Mito Rossa ancora in uso e guidata dal suo ragazzo Maresciallo dei Carabinieri  (!), dopo i primi contatti e la “disponibilità” di Maya, lui se ne innamora. 

Cazzaniga oggi si ritrova non solo con il cuore a pezzi ma anche senza soldi, con debiti da pagare, poiché a questa donna ha donato 700mila euro:

Mi chiedeva denaro per vivere e per comprare i farmaci, io non potevo lasciarla morire e volevo sostenerla perché mi sentivo il suo fidanzato. Ma alla fine sono rimasto senza niente e ho dovuto chiedere prestiti ad altre persone. I miei amici hanno organizzato una raccolta fondi per aiutarmi, dopo avermi prestato fino a 70mila euro. Mi sento in colpa per aver trascinato in questa cosa persone a me vicine. Le ho tradite e questo mi fa ancora più male”. 

Sembra strano che una modella così quotata non avesse soldi per pagarsi le cure mediche, strano per chi non è vittima di un raggiro e si appiglia a tutto affinche’ il suo fragile “sogno” non si frantumi definitivamente contro una realtà che non sono disposti a guardare.

“ I miei amici hanno organizzato una raccolta fondi per aiutarmi, dopo che mi avevano già prestato 70mila €. Mi sento in colpa per aver trascinato in questa cosa persone a me vicine, le ho tradite e questo mi fa ancora più male “

Lei è stata molto astuta:

Diceva che aveva problemi a usare i suoi conti. Io decisi di sostenere lei, la famiglia e le amiche”.

Purtroppo in Italia sono numerose le vittime di questi tranelli, in molti si sono ritrovati sul lastrico come Cazzaniga, c’è chi addirittura alla fine sia per i debiti che per la delusione si è suicidato. 

I truffatori sono molto furbi, fanno accurate ricerche, finché non riescono a trovare una persona sola, in cerca dell’amore, dal carattere sensibile, che ci cascano subito alle prime  lusinghe e dichiarazioni d’amore. Queste truffe si chiamano “Romance Scam” o “Love Scam” che in italiano appunto si traduce in “truffa dell’amore” o “truffa romantica”. Non bisogna e né serve giudicare queste persone caratterialmente e sentimentalmente fragili. I protagonisti non devono  demoralizzarsi ma appena nasce un sospetto occorre contattare la polizia, che con una indagine accurata sanno come scoprire la vera identità ed incastrare l’autore di questa vile e perfida truffa.