OSCAR 2021, PAROLE D’ORDINE: INCLUSIONE e DIVERSITA’ 

L’ Oscar è il premio più prestigioso e ambito dell’industria cinematografica. Candidati e vincitori sono selezionati e scelti dai membri della Academy of Motion Picture Arts and Science. Scelte che negli ultimi anni hanno fatto molto discutere, giudicate poco inclusive per la carenza di candidature di registe donne e di attori appartenenti a minoranze etniche e sociali. 

Quest’anno sembra che una attesissima e dovuta ventata di cambiamento abbia travolto l’evento. 

La sfida per miglior regista è degna di nota perché per la prima volta primeggiano due donne: Chloe Zhao e Emerald Fennel.

Fennel è al suo debutto cinematografico con Promising Young Woman, un’intensa e cinica commedia thriller sull’idea di consenso in casi di violenza sessuale e le conseguenze nella vita delle vittime. 

Zhao con Nomadland, racconto delle peculiarità del nuovo nomadismo statunitense, ha dominato la stagione dei premi. In lizza per miglior film, miglior regista, miglior montaggio, miglior sceneggiatura non originale, se dovesse vincere i 4 Oscar passerebbe alla storia come la prima donna che ha vinto di più nello stesso anno, aprendo nuove porte e opportunità per le sue colleghe. 

Contro le aspre critiche sulla predominanza di candidati bianchi nelle categorie miglior attori/attrici protagonisti e non; quest’anno con Riz Ahmed in Sound of Metal, Andra Day in The United States vs Billy Holiday, Leslie Odom Jr. In One Night in Miami, Viola Davis e Chadwick Boseman in Ma Rainy’s Black Bottom, LaKeith Stanfield e Daniel Kaluuya in Judas and the Black Messiah; Youn Yuh-jung e Steven Yeun in Minari, i contendenti alla statuetta rappresentano un’ampia varietà di caratteri, esperienze ed etnie. Se 4 di loro primeggiassero in ogni categoria, sarebbe un momento storico indimenticabile, il chiaro segnale che finalmente Hollywood ha preso coscienza che la vera arte non conosce limiti razziali. 

L’Academy ha dato una risposta significativa alle accuse della gravissima mancanza di diversità ed inclusione degli anni passati, un passo importante e necessario. La strada da percorrere è ancora lunga ed impervia, ma la proclamazione dei vincitori potrebbe innalzare l’edizione 2021 rendendola emblematica e memorabile.