Non c’è limite per strappare un posto in prima fila!Si incatenano l’un l’altro (dicono) per salvare il loro rapporto
È il caso di due giovani Ucraini che da un mese vivono incatenati l’un l’altro ai polsi, spendendo la loro vita in vetrina, asserendo che la forzatura impostasi abbia mutato il loro carattere e migliorato il tempestoso rapporto sino ad allora vissuto insieme. Dicono: “è da un mese che ci aiutiamo a vicenda, siamo più tolleranti e quando litighiamo non usciamo di casa sbattendo la porta, ma decantiamo la nostra rabbia in silenzio, per poi tornare in tenere condivisioni”.
Pape Satàn, pape Satàn aleppe! Così inizia il VII canto dell’Inferno di Dante. Sicuramente un posto nella palude Stigiasarebbe più appropriato per l’esperimento di Alexander e Viktoria.