avv AnnaMaria Bernardini De Pace con i Giornalisti di Casa CHI

In questo Grande Fratello Vip senza fine, travolto da tante polemiche su eliminazioni, voti e squalificazioni, anche le diffide, volate all’interno e all’esterno della casa, hanno fatto da protagonista.

Rinchiusi per tanto tempo, confinati, i concorrenti perdono il contatto con la realtà. Si dimenticano delle telecamere e si lasciano andare a fiumi di parole, pensando di vivere in un mondo parallelo dove è lecito dire tutto di tutti.

I primi a cadere nella rete sono stati Tommaso Zorzi e Cecilia Capriotti. I due, tra le risate generali, hanno riesumato la storia di Pamela Prati e del suo ancora famoso, inesistente fidanzato, Mark Caltagirone. La Prati, dopo avere passato un anno intero nei salotti delle varie trasmissioni televisive e riempito innumerevoli pagine di riviste di gossip, ha subito bloccato il pettegolezzo e lo sghignazzare dei concorrenti. 

Giacomo Urtis e Dayane Mello, nei meandri del confessionale, con molto leggerezza hanno accusato la super innamorata fidanzata di Croccantino, Natalia Paragoni, di avere passato una vacanza a Capri con un presunto amante. Mentre Signorini si stava già leccando i baffi, sognando di buttarsi a capofitto sulla storia, la Paragoni ha lanciato la carta della diffida, spiazzando tutti e lasciando il presentatore come il due di coppe quando a briscola comanda bastoni.  

Poi all’improvviso è arrivato Giuliano Condorelli, che con un colpo ha diffidato proprio tutti, perfino la sua fidanzata Rosalinda, ormai ex, a pronunciare il suo nome. Capitolo archiviato velocemente, un nulla osta alla Cannavo’ di viversi la nuova storia d’amore con Zenga.

È di poche settimane fa l’intervista all’avv. Bernardini De pace, che tra l’ilarità dei giornalisti di ” Casa Chi”, prendeva in giro proprio chi manda le diffide, inneggiando alla libertà costituzionale di pensiero e di espressione.  Alla fine, la stessa Mondadori ha diffidato a non parlare più del direttore Signorini, il paparazzo Maurizio Sorge, reo di non apprezzarlo come conduttore. 

Una mossa inaspettata ed eccessiva, da parte di un professionista del suo calibro, che dovrebbe volare alto davanti a critiche negative. Ma, si sa,’ in pochi riescono davvero a farlo. 

@vistidalontano