La musica è pronta a ripartire dall’Arena di Verona con Emma e Gabbani

La Fimi ha già avvertito: “ Se il governo apre al pubblico per gli europei di calcio, lo faccia anche per la musica live”. È questo infatti, il settore del live, il primo ad essersi fermato con la pandemia e l’ultimo che probabilmente si riaccenderà.
A settembre 2020 si erano già tenuti a Verona in Arena i Seat Music Awards, un evento che era stato inteso dai lavoratori dello spettacolo e dai fan come un segnale di riapertura, purtroppo poi le cose sono andate diversamente e gli organizzatori più importanti di Italia di spettacoli dal vivo ancora una volta non sono riusciti a ripartire.

Adesso l’Arena è pronta a provarci di nuovo: molti eventi che erano stati previsti per la primavera- estate prossima sono stati già rinviati al 2022 ma VivoConcerti Friends&Partners di Salzano hanno confermato gli show che avevano già da due anni in programma a Verona, nel tempio della musica italiana.

Ci saranno ovviamente delle normative e delle capienze da rispettare, primo tra tutti l’obbligo di mascherina Ffp2, e quando le capienze massime saranno rese note da disposizioni governative si deciderà il numero degli spettacoli per ciascun artista. La prima a tornare sul palco è Emma, programmata per il 6 giugno (con uno show che potrebbe andare a spalmarsi sulle tue serate del 6,7 e 8 giugno), è in programma poi il 4 luglio (forse anche il 5) Gabbani con In arena e Viceversa. Il 2 maggio verrà comunicata invece la data dello spettacolo di Enrico Brignano, Un’ora sola vi vorrei, così come anche il Concerto Evento di Benji & Fede, duo modenese che concluderà la carriera in coppia proprio all’arena, come già annunciato ai fan diverso tempo fa. Resteranno validi i biglietti già acquistati in precedenza e tutti i concerti si terranno nel pieno rispetto delle norme vigenti, con posti distanziati.

Il CEO della Fimi Enzo Mazza ci tiene a precisare che la data fissata per la ripresa degli spettacoli dal vivo sarebbe dovuta essere il 27 marzo, anche se non è poi stato così. Adesso, ribadisce, si spera di avere la possibilità di ingressi contingentati per questa estate, sottolineando come il Festival di Sanremo si sia svolto senza pubblico e come non sia accettabile che le misure arrivino solo quando si tratta del mondo del calcio.