“La vita è una combinazione di pasta e magia” diceva Federico Fellini e come dargli torto!

A Rimini, suo paese natale, siamo nel posto giusto per ritrovare questa combinazione…

Lasciate che vi parli delle “azdore” termine che in dialetto romagnolo rappresenta quelle signore di una certa età, con braccia e carattere forti, munite di mattarello e pronte a stendere chili e chili di farina insieme alle uova per creare la sfoglia delle magnifiche tagliatelle, uno dei piatti tipici romagnoli. In Romagna e più precisamente a Rimini, la mia città, ci sono ristoranti e trattorie storiche dove poter assaggiare le vere tagliatelle preparate dalle azdore; sono luoghi in cui poter assaporare un pasto che ci riporta ai pranzi in famiglia, quelli semplici e genuini, tipici della nostra Romagna.

Spesso queste trattorie si trovano in borghi storici sulle colline riminesi, ad esempio Santarcangelo di Romagna, dive in alcune trattorie si tramanda  la ricetta delle tagliatelle di generazione in generazione. 

Il condimento classico è il ragù anche se io le preferisco con i piselli o addirittura ragù e piselli; il tutto va accompagnato con un ottimo Sangiovese ed il gioco è fatto: “la magia” è raggiunta.

Se vi ho convinto seguitemi per altri racconti sulle specialità romagnole o  sui luoghi cari a Federico Fellini e mi raccomando, non esitate a chiedermi consigli su ristoranti validi per quando passerete da questa parti.

Samanta Fabbri