Intervista ad Andrea Lamia, agente cinematografico.
Ciao Andrea, conoscevi Teo? e quando vi siete conosciuti?
Certo, conoscevo bene Teo, l’ho conosciuto nel 1986 che era ancora un ragazzino, l’ho preso sotto la mia ala protettiva e abbiamo iniziato un percorso professionale insieme e anche di grande amicizia. Per un caso quasi fortuito, mi ricordo,abbiamo proposto un suo brano a Sanremo intitolato ” Ma che bella storia” e cosi partecipò’ al Festival, questo accadde esattamente nel 1987.
Teo è sempre stato un ragazzo molto educato, sensibile e molto buono. Io mi occupavo di lui come personal manager e ufficio stampa in collaborazione con l’agenzia Torelli di Milano… poi nel 1991 io mi trasferii a Roma, chiamato dalla cara amica Jenny Tamburi, per aprire insieme un agenzia di attori e convinsi Teo a venire a trovarmi perche volevo proporlo anche nell’ambito cinematografico e di fatti poi fece due film , Kreola nel 1993 e Formula 3 – I ragazzi dell’autodromo , sempre nel 1993.
Dopo qualche tempo Jenny lo fece conoscere ad Alberto Tarallo e da allora le nostre strade si sono divise….
Alberto Tarallo lo hai mai frequentato?
Tarallo non lo ho mai frequentato anche se qualche volta ci siamo sentiti al telefono per motivi lavorativi ed è sempre stato molto cordiale e mi dimostrava tanta stima e riconoscenza per avuto cura di Teo, questo me lo diceva sempre anche Adriana Russo una cara amica comune, ma sono sincero non mi hanno mai invitato nella loro villa e non mi hanno mai favorito nelle loro fiction, per esempio utlizzando i miei attori.
Hai piu incontrato Teo?
Ricordo che L’ultima volta che ho parlato con Teo abbiamo litigato di brutto, lui mi accusava che io ero rimasto come trent’anni prima, mentre lui era cambiato ed io gli risposi ch’era vero ma era cambiato in peggio, che non era più il ragazzo dolce,educato di prima e mi dispiaceva tanto, non lo riconoscevo piu ma ho sbagliato, mi pento un po’ del modo duro in cui gli dissi cosa pensavo perché non avevo capito che forse stava male… e infatti da li a poco tempo è morto, ma non so il motivo…
Che pensi della cosiddetta “setta” di cui si parla?
Più che una setta era un circolo molto chiuso, aperto solo a loro, e non ci entravi purtroppo se non facevi parte del loro mondo pieno di bugie e di falsi scoop… ora mi spiego perché non ero mai stato invitato nella loro villa, probabilmente non volevano che qualcuno dall’esterno potesse scoprire qualcosa e magari parlarne in giro .
Che pensi delle rivelazioni di Massimiliano Morra e Adua Del Vescovo? pensi siano vere?
Relativamente a Massimiliano e Adua penso che finché erano sul carro vincente sono stati zitti, e hanno accettato tutto e non credo che avevano una pistola puntata addosso. Quando il carro ha cominciato a traballare e sopratutto quando è morto Teo e loro non se li filava piu nessuno, hanno cominciato a svuotare il sacco, dopo quello che hanno detto al GF è giusto che abbiano aperto un’indagine anche perche hanno buttato troppo fango a addosso a Tarallo ( non hanno pensato minimamente alla sofferenza di quest’uomo che comunque ha perso il suo compagno di vita)…e spero cmq venga fuori presto la verità, perché una verità da qualche parte c’è.