In GALERA…e la VERITA?!?

Mamma Marina è diventata il simbolo delle madri coraggio, una leonessa che in questi anni non si è fermata davanti a niente. Ha lottato senza sosta, trascinata da un dolore sordo ed intenso che l’accompagna da 6 anni. Tradita da chi si fidava, perseguitata dalle urla disperate di Marco, annientata dal vuoto lasciato dalla perdita più grande.

Ieri si e’ presentata in aula insieme al marito Valerio, nervosa ed emozionata, ma con in cuore la piena fiducia nella giustizia e la certezza in una pena esemplare, rassicurata dallo stesso Marco che in un sogno le ha sussurrato che sarebbe andato tutto bene. 

In questi lunghissimi anni, il caso Vannini è stato protagonista di uno dei più’ seguiti processi mediatici nella storia della cronaca nera italiana. Nei soliti noti salotti televisivi sono state esplorate congetture fantasiose, si è dato spazio a testimoni inattendibili in cerca di pubblicità’, sono state diffuse intercettazioni manipolate, tutto a favore di share, lontano dalla pura ricerca della verità’. Non è mancata nemmeno una forte influenza politica di chi inseguiva il consenso popolare.

La famiglia Ciontoli è stata messa alla gogna, perseguitata dall’indignazione generale, minacciata con ferocia inaudita, emarginata dalla società’, e vittima dell’odio accanito dell’opinione pubblica. Ma i Ciontoli, in primis, sono vittime di sé stessi e delle loro azioni. Le vessazioni ed il disprezzo sono il risultato delle bugie, dei tentativi di depistaggio e di quei 110 minuti di inerzia che hanno decretato la morte di Marco. 

Frasi come “ti ho parato il culo” o “devi dire così”, il muro di silenzio con i Vannini, la mancanza di chiarezza sugli avvenimenti, hanno portato alla loro condanna sociale. L’egoismo e l’arroganza di Antonio Ciontoli, impegnato a proteggere sé stesso e la carriera, hanno deciso le sorti di tutti i presenti in casa quella notte. 

Ieri la Cassazione ha presentato il conto finale, mamma Marina e papà Valerio possono iniziare a vivere il lutto, ma bisogna continuare a scavare tra montagne di menzogne, dubbi, contraddizioni e omissioni per arrivare alla verità’ che sembra essere ancora lontana.