Il “NARCISISTA” INCOMPRESO !!!
——– Si aspettava l’ingresso di nuovi vipponi, con la stessa trepidazione di come si aspetta il Natale; dovevano essere una ventata d’aria fresca, rivitalizzare la casa, scardinare alleanze, creare nuove dinamiche, ribaltare equilibri. I 5 nuovi inquilini hanno sicuramente portato un impeto di novita’, eppure autori e conduttore continuano a tediare i telespettatori con le solite storie finte e noiose.
Il triangolo da soap opera cilena, ha stancato tutti, tranne Alex Belli, che da tempo vive degli stessi copioni triti e ritriti. Da narcisista puro, ama solo se stesso; mogli, fidanzate, amanti sono solo un contorno, mere conquiste ai suoi piedi, per sfamare il suo ego. E’ tutto racchiuso nell’espressione soddisfatta e compiaciuta di quando guarda le sue clip, senza alcuna preoccupazione per le conseguenze.
Portatore sano dell’amore in tutte le sue forme, luminare della chimica artistica, specialista del bacio cinematografico, maestro del massaggio altruistico; si destreggia abilmente in acrobazie linguistiche, per giustificare il dolce naufragar in nuovi mari. Il tentativo di elargire nuovi spunti di riflessione sull’amare più di una donna contemporaneamente, pretendendo la comprensione di pubblico e moglie, e’ una nuova conferma che il personaggio costruito di Alex Belli ha preso il sopravvento su tutto.
Al di la’ di come la raccontano Alex e Soleil, ripetendo come un mantra che sono in una bolla, che vivono pienamente il momento, che bisogna seguire le emozioni; la realta’ e’ che entrambi stanno calpestando sentimenti e dignita’ di chi, fuori dalla casa, li guarda(va) con occhi a forma di cuoricino.
Nel frattempo, Sophie, tra la passione dell’attrazione fisica o la foga di voler tornare ad essere protagonista, si e’ ributtata a capofitto nelle braccia di Gianmaria.
Maria Monse’ parte dalla ragione, ma poi parla parla parla e straparla, e finisce per sprofondare nel torto.
Katia e’ una persona aspra e ruvida, ha fatto degli scivoloni pesanti, ma merita una carezza per la solitudine che le si legge nel cuore e negli occhi. Il suo desiderio di voler ritornare a sognare, e’ un augurio vero e sentito per tutte le persone diversamente giovani che smettono di farlo.