IL MONDO GRIDA “ACQUA”
——————- Il panorama è di siccità.
Non piove da più di un mese e mezzo specialmente nelle regioni del Nord Italia, causa un anticlicone persistente che sta mettendo in grosse difficolta le coltivazioni e le aziende agricole.
L’acqua scarseggia, la neve non è scesa e i baccini e le sorgenti non sono state rifornite in modo naturale dalle piogge che quest’anno non hanno caratterizzato l’inverno.
Il terreno ha bisogno di nutrimento, le coltivazioni di molta acqua e se questa siccità continuerà ancora per troppo tempo si rischia che le scarse riserve di neve accumulate sulle Alpi, già scarse, non bastino ad arrivare al mese di maggio.
L’avvicinarsi dei mesi estivi non preclude nulla di buono, nei mesi di giugno luglio e agosto le irrigazioni sono fondamentali per le aziende agricole, sia per quelle che coltivano frutta e verdura, sia per quelle a coltivazione di foraggio per l’alimentazione del bestiame e la conseguenza produzioni di latte e derivati e carni.
Il problema della siccità pare arrivi da lontano, correnti occidentali bloccate da un persistente e anomalo anticlicone di matrice sub tropicale.
Un’ alta pressione che porta bel tempo, temperature miti e giornate di sole.
Tutto molto bello, il tepore sulla pelle da piacere a tutti ma le stagioni devono assolutamente riprendere il proprio corso o si avranno cause ambientali molto gravi.
Un grido che si alza dal terreno verso il cielo e che implora “acqua”.