GFVip6 : Sonia vs Adriana !!!

——— Quando Alfonso Signorini ha chiamato a rapporto Adriana Volpe e Sonia Bruganelli per il GFVIP6, non immaginava che le opinioniste avrebbero creato tante dinamiche, quante quelle scoppiate dentro la casa. I rumors, su una velata antipatia tra le due prime donne, si erano palesati ancor prima dell’inizio del programma; e già dalle prime battute del serale, è stato chiaro a tutti che la realtà superava di gran lunga il gossip. 

Sulla carta l’accoppiata era esplosiva e vincente, da una parte Sonia diretta, controcorrente, spettatrice accanita del programma, pungente; dall’altra Adriana moderata, ex concorrente del reality, divoratrice del live, attenta alle sfumature. Ma invece che un equilibrio perfetto tra opposti, in studio, aleggia aria di faida tra queste due protagoniste femminili. 

Una guerra fredda che si svolge, non solo in diretta televisiva, ma anche a colpi di tweets, storie su instagram, ed interviste. A Sonia piace giocare in attacco, provocare, lanciare frecciatine; sfide che Adriana raccoglie al volo ed a cui risponde con intelligenza e precisione da cecchino. Un botta e risposta continuo, che ha visto poche ed effimere tregue. 

Al di la’ dei disaccordi sui concorrenti e sulle dinamiche del GF, Sonia ha tirato alla compagna d’avventura, colpi bassi, gratuiti e mordaci: le foto postate su IG con Magalli, acerrimo nemico di Adry; le insinuazioni sulle insicurezze della Fox, gli affondi sull’età, battutine sul futuro lavorativo, e sferzate sulla vita privata.  

Astio ingiustificato, che mette in ombra l’immagine da professionista realizzata, donna risolta e benestante, appagata nella vita privata e professionale, della famosa produttrice e scouter. 

Nell’eventualita’ di una riconferma per il GFVIP7, ad Adriana piacerebbe continuare il viaggio con Sonia, valutando le differenze di opinione tra loro come valore aggiunto; Sonia Brugi ha prontamente messo le mani avanti, dichiarando di non voler ripetere l’esperienza, seppur unica e divertente; lasciando, pero’, più che uno spiraglio un portone aperto per la prospettiva di poter tornare come unica opinionista. 

Adesso la palla è in mano a Signorini, che dovrà decidere chi buttare giù dalla torre.