George Clooney rifiuta 35 milioni di dollari per un solo giorno di lavoro: «Soldi? Ne ho già tanti»
——— da LEGGO.it ————-
L’attore ha spiegato che l’impiego era legato a un paese con “politiche discutibili”
George Clooney ha detto no a 35 milioni di dollari. Per un solo giorno di lavoro: l’offerta era per girare lo spot di una compagnia aerea. L’attore premio Oscar però ha risposto «no grazie», per ragioni etiche. «Ne ho parlato con Amal e alla fine abbiamo deciso che non ne valeva la pena», h aspiegato il divo al The Guardian, presentando il nuovo film The Tender Bar, nel quale dirige l’amico Ben Affleck. «La compagnia è legata a un paese che, per quanto nostro alleato, ha politiche a volte discutibili. E francamente, se devo perdere il sonno anche solo per un minuto vuole dire che non ne vale la pena. Direi che ho soldi a sufficienza».
Clooney non ha specificato quale fosse la compagnia, ma si intuisce che le «politiche discutibili» cui ha fatto cenno nell’intervista riguardino i diritti umani: sua moglie Amal Alamuddin, con la quale si è consultato, è tra le più accreditate avvocate di diritti umani del Regno Unito, e se è arrivato alla decisione di rifiutare è probabilmente perché lei gli ha fornito dati sufficienti per valutare a dovere.
Amal, che ha sposato a Venezia nel 2014 e con la quale ha due figli, i gemelli Ella e Alexander, nati nel 2017, è stata la sua più fidata consigliera. È a lei che Clooney attribuisce anche la maggior rilassatezza nel lavoro che dopo il matrimonio lo ha caratterizzato. E che lo ha portato a decidere di non prendere parte come attore a The Tender Bar: «Non ci sono molti ruoli interessanti, in giro, ma in fin dei conti io non sono costretto a recitare. Ne parlavo anche con mia moglie quest’estate, che ho compiuto 60 anni: entrambi amiamo i nostri lavori, ma non dobbiamo per forza diventare matti».
Qualche mese fa George Clooney era balzato agli onori delle cronache per aver dato un milione di dollari ciascuno ai suoi 14 amici più cari per ringraziarli di essere stati al suo fianco. In realtà l’episodio risaliva a otto anni fa: «Tutto quello che ho sono questi amici che in 35 anni mi hanno aiutato in un modo o nell’altro – aveva spiegato – Senza di loro non avrei niente di quello che ho. Se fossi investito da un autobus, sarebbero tutti nel testamento. Allora perché sto aspettando di essere investito da un autobus?». Così ha preso un furgone e ha ritirato i contanti a Los Angeles, riempiendo 14 valigette ognuna con un milione di dollari.