FABRIZIO CORONA .. RESPIRO di LIBERTA’…!

Fabrizio Corona torna a casa.
Dopo una lotta che sembrava non trovare ascolto, dopo l’appello di numerosi Vip e una raccolta di firme da parte di cittadini che vedevano in questa forzata detenzione un’ingiustizia esagerata, l’ex agente dei fotografi torna a casa.

Una vittoria arrivata dopo un lungo periodo pieno di avvenimenti scioccanti.
Da quel giorno della revoca dei domiciliari, alla reazione estrema di Fabrizio di ferirsi il braccio, all’arresto che ha suscitato un esplosione di rabbia dovuta all’ ingiustizia dell’atto e dai modi esasperati.
Le urla e la disperazione di una madre che consapevole della malattia del figlio, sapeva bene a cosa sarebbe andato incontro e quali irreparabili cause avrebbe avuto la salute psico fisica del figlio se fosse rimasto chiuso in carcere.
Il ricovero nel reparto psichiatrico di Niguarda a Milano al quale è seguito lo sciopero di 12 giorni della fame e della sete, e lo strano trasferimento notturno dall’ospedale al carcere di Monza, sono elementi che hanno creato un vero e proprio “movimento” a favore di Corona.

Alla fine Fabrizio ce l’ ha fatta, i giudici gli hanno concesso di nuovo gli arresti domiciliari, può tornare a casa, respirare e continuare il lungo e tortuoso percorso di guarigione verso la serenità e la pace interiore.
Una vittoria considerata tale sia dal legale della famiglia che da tutti i numerosi sostenitori che non lo hanno mai abbandonato.

Finalmente le comprovate esigenze di tutela della salute, hanno prevalso sull’esecuzione della pena, un esempio non solo per Corona ma per tutte le persone ch si trovano in simili situazioni. Un grande punto di partenza.

    “E’ stata la cosa giusta da fare. Sono felicissima, non vedo l’ora di abbracciarlo”

Dichiara mamma Gabriella che ancora non ha potuto vedere Fabrizio ma lo ha sentito telefonicamente dopo la scarcerazione mentre a casa lo aspetta preparandogli il Pranzo di ben tornato.
Un abbraccio affettuoso e caloroso al quale ci uniamo.
Fabrizio siamo certi si dimostrerà il guerriero che è sempre stato.