Entra il vigore il “decreto Sostegni” del Governo Draghi

Approvato dal Consiglio dei Ministri venerdì scorso, il decreto Sostegni del Governo Draghi firmato ieri dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella entra in vigore da oggi 23 marzo. Nel testo sono contenute le misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali in questo difficile momento legato all’emergenza da Covid-19. Nel decreto sono previsti 32 miliardi di cui 11 destinati ad imprese e lavoratori che hanno subito perdite superiori al 30%  di fatturato nel 2020 rispetto al 2019.  Per le imprese e titolari di partita IVA con fatturato fino a 10 milioni e con perdite del 30%  arrivano i contributi a fondo perduto. Sono invece 3 miliardi i fondi previsti per gli enti locali di cui 260 milioni per Regioni e Province autonome, 800 milioni per il Trasporto pubblico locale, 250 milioni come ristoro per mancato incasso della tassa di soggiorno, e un miliardo per rimborsare alle Regioni le spese sanitarie sostenute per fare fronte alla pandemia. 300 milioni vanno alla sicurezza nelle scuole e per la Dad. Sono 400 i milioni destinati alla cultura, compresi cinema e spettacoli dal vivo. Ci sono poi fondi diretti alla scuola e ai giovani 150 milioni per il recupero della socialità e 150 legati ad aspetti sanitari. Per il settore dei matrimoni il fondo previsto è di 200 milioni. Altrettanti vanno per il sostegno delle filiere agricole. 100 milioni invece, andranno a coprire la cancellazione di fiere e congressi. 150 invece per le fiere internazionali. 1 miliardo e 700 milioni saranno destinati alla cassaintegrazione Covid prorogata fino alla fine del 2021 per un importo complessivo di 3,3 miliardi di euro. Di conseguenza è stato prorogato lo stop ai licenziamenti fino a giugno 2021 e fino ad ottobre per le aziende che usano la cassa integrazione Covid. Lavoratori autonomi e imprese ricevono aiuti dai 1000 euro per ogni individuo fino ai 3000 euro per le partite Iva, per un massimo di 150 mila euro per le attività comprese quelle artigianali  Bonus di 2400 euro arrivano  per lavoratori del turismo e spettacolo in generale. 
Per la lotta alla pandemia sono stati messi in campo oltre 4,5 miliardi tra finanziamenti per l’acquisto dei vaccini e dei medicinali, e conseguente avvio della campagna vaccinale. Il reddito di cittadinanza è stato rifinanziato con 1 miliardo. 2 miliardi e 100 milioni per le fiale dei vaccini e 700 milioni per i medicinali anti-Covid. Cancellate le vecchie cartelle esattoriali fino a 5 mila euro tra il 2000 e il 2010 
Per il sostegno alle imprese, è previsto infine una riduzione delle bollette elettriche per i mesi di aprile, maggio e giugno per un importo complessivo di 600 milioni.