È arrivato il tempo di chiedere scusa e di dire grazie ai Ferragnez!

A volte, tutti noi, prendiamo delle enormi cantonate nel guardare le cose solo da un’unica direzione, senza lasciare alcuna possibilità all’altro che, con superficialità, etichettiamo con faciloneria e banalità. Poi iniziano a venir fuori segnali inaspettati e la visuale si allarga, e anche noi siamo costretti a togliere le fette di prosciutto dagli occhi e confrontarci con una realtà completamente diversa da quella che avevamo descritto nei nostri pensieri. 

È la “bomba illuminante” che il rapper Fedez ha lanciato lo scorso primo maggio dal palco di Piazza San Giovanni a Roma, sul tema del mancato rispetto delle Libertà Civili e sulla censura preventiva che alcuni dirigenti Rai avrebbero tentato di imporre alle sue parole, forse, per bieca cortigianeria e fedeltà al padrone. È l’ennesima dimostrazione di quanta incompetenza siede nei posti chiave del nostro Paese, e di quanto abbiamo bisogno di ragazzi saggi per sovvertire democraticamente le spaventose brutture accumulate negli ultimi trent’anni. 

Attenzione politicanti da strapazzo, questi Ferragnez nella testa hanno cervelli pensanti !

Roma 3 maggio 2021