Colpo di SCENA al GFVip6 !!!
—————- Il dubbio amletico, copione si-copione no, di un pubblico stremato da ore e ore di disquisizioni su baci artistici, preliminari erotici, tweets compulsivi, alchimia, poliamore, cespugli, risposte enigmatiche, amore libero; continua ad essere il protagonista di questa edizione del GFVIP6.
Il triangolo Soleil-Alex-Delia, e’ sempre piu’ tragicomico e surreale. Lui, sbanda disastrosamente, esce dalla casa per salvare il rapporto con la moglie, ma invece di provare a riconquistarla, non perde occasione per dedicare pensieri e parole alla magnetica ex-coinquilina. Soleil, complice passionale sotto e sopra le coperte, cerca di propinare ai telespettatori il plateale tradimento come il racconto di una conoscenza intensa e la nascita di un’amicizia pura. Delia, tra bagni in piscina, balletti sensuali, pianti a dirotto, leva e metti anello, scelte a tasso alcolemico elevato, decide di essere una donna libera. Teatrino o realtà, l’apice delle assurdita’ si tocca quando Soleil, Alex e Sonia Bruganelli colpevolizzano le reazioni, tra alti e bassi, della donna tradita e sofferente.
Il vero colpo di scena della serata e’ che la pantera del Sud America ha stracciato al televoto la leonessa del Nord America. Uno scacco matto alla “regina del reality”, sicura di avere gia’ la finale in tasca. Uno vero affronto all’orgoglio e alla presunzione di colei che gioca sempre in attacco, provocando e offendendo con saccenza e arroganza, senza mai mettersi in discussione. Carente di umiltà e di spirito di autocritica, non ha mai chiesto scusa, perseverando nel distribuire cattiveria gratuita un po’ a tutti. Oggi, il suo vittimismo artistico non convince più, né i vipponi né i telespettatori.
Gianmaria lentamente ha conquistato un posto nel cuore di tanti; un papabile vincitore, che ha deciso di lasciare il gioco. Alla costante ricerca dell’amore, si e’ distino per bonta’, gentilezza e forti valori. Per lui e’ stato un viaggio alla scoperta di se stesso e delle sue fragilita’. Uno tra i protagonisti piu’ amati, per la sponteneita’ e l’ingenuita’ nel destreggiarsi davanti le telecamere, per la signorilita’ dimostrata nelle discussioni e la profondita’ dei rapporti umani che ha instaurato.