CARLA FRACCI: IL FILM

Una delle ultime apparizioni pubbliche della Mitica Carla Fracci, in questa occasione a NEPI (Sett 2020)

——– Grande debutto questa sera in prima serata su Rai Uno per il film autobiografico di Carla Fracci. L’étoile milanese è stata interpretata da una magnetica Alessandra Mastronardi, sotto la supervisione di Emanuele Imbucci. Icona di stile, classe e talento ineguagliabile, tutte caratteristiche che le hanno permesso di essere incoronata dal New York Times, la “prima ballerina assoluta”. La fiction presentata in anteprima lo scorso 8,9 e 10 novembre, al Teatro alla Scala di Milano, è una trasposizione cinematografica tratta dall’autobiografia “Passo dopo passo – la mia storia” edito Mondatori. Carla Fracci, come tutti ricorderemo, si è spenta dopo una malattia il 27 maggio 2021 nella sua casa di Milano. Ripercorriamo brevemente alcune tappe della sua vita.

Uno spiccato senso del ritmo che gli amici dei suoi genitori; Luigi e Santa, riconobbero precocemente. Fu’ proprio per questo che i genitori di Carla si convinsero a farla partecipare ad un’audizione proprio nel teatro milanese. Superò a pieni voti l’esame ma il mondo del teatro si sa, è una realtà difficile fatta di regole e dogmi. Fondamentale per lei, sarà l’incontro con Margot Fonteyn, che le permetterà di sentirsi a teatro come a casa propria riuscendo così a far cogliere l’essenza di quel duro lavoro. Nel 1946 Carla studiò alla scuola di ballo del teatro alla Scala con Vera Volkova, diplomandosi poi nel 1954.

Un’ascesa verso il successo di cui forse anche lei ne era poco consapevole. Agli inizi degli anni 60′, danzò con alcune compagnie straniere. Una carriera di soddisfazioni  e riconoscimenti non solo nel panorama della danza. Carla, si è resa protagonista anche di alcuni film e documentari come per esempio quello su Laura Biagiotti nel 2019. Una sfida difficile quella di interpretare una ballerina come Carla Fracci ma siamo sicuri che Alessandra, sarà in grado di arrivare dritto nei cuori dei telespettatori. Noi del blog Sorge Veritas, facciamo un in bocca al lupo alla Mastronardi e a tutta la squadra.