10.000 PASSI al GIORNO : RICCHEZZA o FISSAZIONE ???

Il mito dei 10.000 passi al giorno è diventato un mood di vita quotidiana.
L’obiettivo di contare i passi e di raggiungere un elevato numero ogni giorno sta però oltrepassando la logica, diventando una “fissazione”.

I vostri smartphone, e i vostri orologi digitali stanno anche in questo momento facendo il conto dei passi che state facendo oggi, tracciando ogni movimento delle vostre attività fisiche.
Applicazioni, tracker per il fitness e tanta pubblicità invitano le persone a strutturare le giornate in modo da raggiungere l’obiettivo dei 10.000 passi.

Le radici di questa moderna moda pare avere origini “antiche”, quando nel 1777 un orologiaio svizzero aveva perfezionato un meccanismo rudimentale per la carica automatica degli orologi portatili che sfruttava i movimenti di coloro che li indossavano.
Da questa base negli anni successivi si sono sviluppati principi di funzionamento tali da poter calcolare la distanza percorsa, e già Leonardo Da Vinci aveva ipotizzato l’invenzione di un pedometro militare.

Tanti sono stati i meccanismi studiati per arrivare poi fino ad oggi a quello che è uno dei metodi più in voga e utilizzato del nuovo secolo.
 10.000 è un numero chiaro, preciso e facile da ricordare per tutti.
Camminare fa certamente bene, un’attività fisica completa che muove positivamente ogni muscolo del corpo, il sistema respiratorio, cardiaco e anche mentalmente dona una percentuale di endorfine che caricano positivamente la mente di chi compie questo “sport”.
Salute e scienza, obiettivi e sviluppo mentale, tecnologia e stato d’animo, ma anche fissazione e esagerazione, che a volte possono  portare all’esasperazione trasformando il benessere di questa moda in malessere psico-fisico con cause anche gravi e patologie.

Insomma come sempre, il troppo stroppia, camminate con moderazione, in modo logico e consapevole per il vostro benessere e ne trarrete sicuramente un grande beneficio .