Tolleranza ZERO !

———- Tommaso Zorzi da tempo desiderava la versione italiana di Drag Race, perche’ e’ un programma che racconta un mondo per molti incomprensibile e su cui ci sono ancora troppi pregiudizi. Un mondo tutto da esplorare, per comprenderne la vera essenza, apprezzare il talento artistico e conoscere l’anima ed il cuore del microcosmo di ogni Queen.
Nonostante le ammalianti proposte professionali ricevute dopo la vittoria del GFVIP5, Tommaso ha scelto di virare su progetti che supportano battaglie per lui importanti e per cui ha sempre lottato pubblicamente e dietro le quinte. Fare parte del cast di Drag Race Italia come giudice, e presentare After The Race, sono sogni che diventano realtà, soprattutto per il significato storico e politico, e l’importanza sociale e culturale di questa trasmissione rivoluzionaria.
Criticato perche’ e’ benestante, e’ gay, ha talento, e’ irriverente, ha successo, e’ carismato, e’ provocatorio, e’ amato, e’ raccomandato, si espone troppo o troppo poco, per i cambiamenti climatici, la luna piena e marte che entra in giove; puo’ sempre contare sul supporto della grande famiglia del TZVIP ed oggi, anche, della Drag Race Family. Di Tommy si può dire tutto ed il contrario di tutto, si può amare o odiare, ma è innegabile che ovunque crea quell’atmosfera genuina, rassicurante e accogliente di famiglia.
Fin dall’annuncio di questa esperienza lavorativa, gli haters si sono scatenati sui vari social, innescando una tempesta di insulti, che vista l’esposizione mediatica internazionale di DR, ha superato i confini italiani. Problemi di normale amministrazione per lui, abituato a gestire e rispondere, giornalmente, spesso con la consueta sfacciata ironia, ad attacchi feroci e insensati.
Ma quando da insulti si passa a distorsione della realta’ fino a divulgare informazioni calunniose, che ledono non solo il professionista ma anche la persona, andando a toccare temi delicati per lui importanti e per cui e’ sempre stato in prima linea; e’ il momento di ricorrere a Khaleesi ed invocare un definitivo Dracarys per vie Legali.
Un nuovo primato di bassezza e cattiveria gratuita, che ferisce e affonda; e dopo essersi rialzati, lascia, comunque, l’amaro in bocca.