Kerem BURSIN parla di sé a CUORE APERTO a Verissimo.

—- Maria Vittoria CORASANITI —–

—– Kerem Bursin è l’attore turco che sta facendo battere il cuore a molte donne italiane, non solo per la sua bellezza, ma per il carisma del personaggio che interpreta in “Love is in the Air”. Alcuni pensano che addirittura possa rubare la scena a Can Yaman. Insomma le italiane ormai sono ammaliate dal fascino dell’uomo turco. Ospite di Verissimo ha dichiarato che non si aspettava tutto questo successo in Italia:

“No, onestamente no, è  interessante, l’aspetto positivo è che l’arte, tutte le forme di arte, dalla recitazione, alla fotografia, non hanno barriere imposte dalla lingua, quindi è fantastico che un programma turco sia famoso in un paese come l’Italia”.

È nato a Istanbul, in Turchia, il 4 giugno 1987, lascia presto la Turchia insieme alla madre e alla sorella per seguire il papà ingegnere di una grande compagnia petrolifera. Bursin fin da piccolino gira il mondo, ogni tre anni è costretto a cambiare paese, sempre a causa del lavoro del padre. Durante il liceo partecipa a molte audizioni e programmi TV,. Subito dopo la laurea, si trasferisce a Los Angeles, per poter inseguire il sogno di fare l’attore. La sua è una famiglia molto unita, nonostante i continui spostamenti che lo costringeva a rifarsi nuovi amici, ad adattarsi a nuovi contesti, si sentiva forte perché  aveva con sé il suo nucleo familiare e si supportavano a vicenda. La cosa più importante che gli è stato insegnato dai suoi genitori è il rispetto per gli altri. 

“Il rispetto. La cosa più importante che i miei genitori abbiano insegnato a me e mia sorella da piccoli, proprio perché viaggiavamo molto, e noi come andavamo in un paese con cultura e abitudini diverse, e poi ci spostavamo in un altro paese ed era tutto un altro mondo, la cosa principale è stata il rispetto. Accettare le persone per quello che sono e quello che fanno, e cercare di capire invece di criticare, quindi il rispetto è stata la cosa principale che ci hanno insegnato.  Ricordo mia mamma quando ci trasferivamo, lei è una persona davvero speciale, invece di starsene seduta a casa perché non era facile per lei ottenere ovunque i visti per lavorare, faceva volontariato. Lei aiutava in bambini malati di cancro, E così sin da molto piccoli abbiamo imparato che donare alle persone meno privilegiate è molto importante”. 

Viaggiando con i suoi, si ritrova a vivere negli Stati Uniti, dove frequenta il liceo, ed inizia a studiare recitazione, facendo tanti lavori, come ad esempio l’autista per attori famosi. Prima di diventare personale trainer, puliva i bagni della palestra, gli asciugamani, il buttafuori ecc.. 

“La cosa interessante di tutto questo percorso e soprattutto adesso, è che con la recitazione o con qualsiasi cosa che riguardi il mondo artistico, non c’è mai certezza. C’è sempre un grande s, non è come andare in azienda, iniziare a lavorare. Quindi penso che quello che contasse per me non fosse il risultato finale: diventerò famoso?! Sarò un attore di successo?! Ma piuttosto: riuscirò a godermi il viviaggio?Penso che l’avventura sia la parte divertente perché quando hai finito di correre, quando poi diventi famoso, inizi a sentire la mancanza di quei giorni in cui, sai dovevi lavorare sodo”.

Il padre l’ha convinto a laurearsi, perché non voleva che facesse l’attore, a sostenerlo era la madre, la quale gli diceva di seguire il cuore. Inizia a lavorare come attore negli Stati Uniti, ma il vero successo arriva quando ritorna in Turchia, Silvia gli chiede com’è stato tornare nel suo paese e diventare famoso lì:

“ Vedi è molto diverso, è stato interessante per me, ho vissuto  in tutti quei paesi. […] Pensandoci bene non avevo mai vissuto in Turchia in tutta la mia vita, ci andavo d’estate facevo visita ai miei nonni ma ero come un turista. La cosa interessante per me è che conoscevo l’America, conoscevo tutti quei paesi, ma non conoscevo così bene la Turchia. Quindi tornare indietro per la prima volta è stato molto interessante per me perché era arrivato il momento di capire e conoscere davvero le mie origini, le mie radici. Poi quando ho iniziato a diventare famoso è stato bello,  perché era così che volevo che andasse, era importante per me soprattutto perché quando ero a Los Angeles, io andavo alle audizioni, mi chiedevano sempre da dove vieni, e io rispondevo dalla Turchia, però non ho l’accento turco quando parlo inglese, quindi mi dicevano: tu sei americano! Io no sono turco, quindi ora ogni volta che torno sono un attore turco che va a recitare in America, è importante”.

 Ha spiegato come mai gli sta a cuore la difesa  dell’uguaglianza di genere:

“Hai visto il mondo, non è giusto, sfortunatamente il mondo mondo in cui viviamo non è giusto. Lo si vede tutti i giorni, chiaramente nessun uomo saprà mai come ci si sente a essere donna in vari paesi del mondo,  dove le donne devono pensare a cosa indossare quando escono di casa, come devono camminare perché magari non possono andare lungo una certa strada perché ad esempio è tardi e non possono attraversare il parco. Queste non sono cose di cui gli uomini si devono preoccupare, ma le donne sì, e questo non è giusto perché  condividiamo questo mondo insieme. Non è che le donne siano venute dallo spazio? gli uomini le abbiano accolte dicendo benvenute sulla terra questo è il nostro mondo, penso quindi  che come attore e  come qualcuno che può esercitare una forma di influenza, è importante soprattutto per le generazioni più giovani e per la gente in generale poterne parlare. È importante che proprio gli uomini ne parlino con altri uomini di questo, non con le donne, perché le donne sanno qual è il problema, ma la gran parte degli uomini no. La maggior parte degli uomini non ne parla perché forse quello che possono pensare gli altri non importa”. 

Kerem è fidanzato con Hande Arcel quella che è la sua partner anche nel film “Love is in the air”. Qualche mese fa, hanno deciso di rendere pubblico il loro amore sui social network, pubblicando alcune fotografie. 

“Dopo un po’ è scoccata la scintilla, eravamo davvero ottimi amici all’inizio. Eravamo su un set professionale, la cosa più importante per noi era il rispetto per il lavoro. Quindi siamo diventati ottimi amici e penso che questo sia fondamentale. Ovviamente è una bellissima donna ma è anche una persona a cui ho iniziato a tenere molto, la vedevo tutti i giorni sul set ed era la mia partner. Ho iniziato a fare difficoltà a pensarla solo come un’amica: è bellissima, fuori e dentro. Se nascondi qualcosa non stai vivendo totalmente. Io invece voglio poter vivere liberamente la mia vita con la persona che ho scelto